L'ecografia durante la gravidanza delle madri surrogate

Una delle fasi più importante dei programmi di maternità surrogata è il fatto della conferma della gravidanza. L'esame ecografico, condotto durante la gravidanza, è uno degli esami più importanti che devono essere effettuati per le future mamme.

L'ecografia prenatale viene eseguita sul primo, secondo, terzo trimestre di gravidanza. L'ecografia è un metodo di diagnosi indolore e non porta disagio alle donne in gravidanza, non nuoce alla salute di madre e bambino, e anche con l'aiuto degli ultrasuoni il medico riceve la maggior parte delle informazioni necessarie sullo sviluppo del feto.

L'esame ecografico può confermare in modo affidabile il fatto della gravidanza, iniziando con un periodo di 4 settimane. Grazie alla diagnosi ecografica, nell'embrione si valuta lo sviluppo della testa, del cervello, della colonna vertebrale, strutture facciali, cuore e grandi vasi sanguigni, sistema digestivo, rene e vescica. E alla donna incinta viene esaminata la placenta (posizione, spessore, struttura e grado di maturità); vasi del cordone ombelicale; collo e pareti dell'utero; la quantità e la qualità del liquido amniotico. Inoltre, il tasso di crescita e proporzionalità dello sviluppo di un piccolo organismo. Lo specialista ecografico valuta la posizione del feto nell'utero, la placenta previa, esclude avvolgimento del cordone ombelicale. In base ai risultati dell'esame, se vi sono indicazioni, è possibile una certa correzione del tempo del parto, per scegliere il momento ottimale per la madre e il bambino.